Le api e il miele

Alleviamo, a seconda dell’annata e della stagione, da 10 a 20 famiglie di api, collocate in due apiari: il principale è proprio dietro casa, di fronte all’impianto di fitodepurazione delle acque di casa;
l’altro è ubicato nel vicino comune di Trisobbio, su di un ripido pendio erboso denso di origano selvatico e sovrastante un piccolo uliveto ed un vecchio frutteto.
Le nostre api quindi hanno a disposizione nettare e numerosi pollini di fruttifere, oltre alle fioriture spontanee tipiche delle nostre colline: dalla primavera all’estate si passa dal ciliegio alla robinia al castagno ai fiori di campo, per concludere la stagione con la melata, o “miele di bosco”.

Nell’allevamento apistico utilizziamo solo materiali e pratiche ammesse in agricoltura biologica: la cera per i telaini delle nostre famiglie è autoprodotta o certificata come priva di residui chimici, e contro la varroa (parassita delle api) utilizziamo in estate solo la pratica dell’asportazione di covata e somministrazione di acido ossalico gocciolato, in inverno acido ossalico nebulizzato;
inoltre preferiamo che le nostre api utilizzino le loro stesse scorte di miele e di polline per l’alimentazione della famiglia, senza forzarle alla produzione con nutrizioni esterne se non quando è indispensabile; la riproduzione delle regine avviene pure in maniera naturale attraverso la sciamatura o con la formazione di nuclei che andranno a formare da se stessi le celle di regina.
Come in apiario, così anche in sala smielatura i processi sono del tutto naturali: tutti i nostri mieli sono estratti per centrifugazione, senza trattamenti riscaldanti di alcun genere (miele vergine integrale). Effettuiamo un accurato controllo dell’umidità del miele prima e durante la smielatura, ed avendo in ogni stagione una componente importante di robinia, o castagno, o melata, tutti i nostri mieli tendono a non cristallizzare, o a farlo molto lentamente.

i Mieli di nostra produzione:

Miele di Acacia

Raccolto del mese di maggio, essenzialmente da nettare di robinia pseudoacacia, è molto chiaro, quasi trasparente; ha odore e sapore delicati, ed è ideale come dolcificante.

Miele di Millefiori

Raccolto del mese di giugno e spesso inizio luglio, da nettare di castagno ed altre essenze della stagione (tiglio, fruttifere e fiori di campo); ha colore da ambrato a scuro, a seconda delle annate, ed è aromatico, ideale da tavola, da spalmare a colazione o per accompagnare formaggi.

Miele di Melata

Raccolto dalla metà di luglio a tutto il mese di agosto, è prodotto principalmente con le secrezioni di metcalfa, che da noi si accompagna alla fioritura del rovo; detto anche “miele di bosco”, ha colore scuro, profumo intenso e sapore di malto; è il miele a più alto contenuto proteico.

Apiario in inverno

Api al lavoro

Lavoro in apiario

Laboratorio di smelatura

Mieli 2012 in esposizione